CASE IN PAGLIA: conferenza lunedi 27 giugno

Le meraviglie della paglia

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Serata informativa sugli edifici in paglia come concreta possibilità abitativa sostenibile per un elevato benessere indoor

LUNEDI 27 GIUGNO 2011, ORE 20.45
SPAZIO COPERTO COMITATO FESTEGGIAMENTI  PIAZZA MONTEGRAPPA
(DAVANTI CHIESA DI ONIGO) 

interventi

arch. Claudio De Lucchi Delegato ANAB

ing. Lorenzo Vittori Delegato ANAB e consulente energetico CasaClima


La casa a chilometro zero

Le prime strutture in paglia furono costruite negli Stati Uniti alla fine dell’ottocento.

A seguito dell’invenzione della macchina imballatrice, i pionieri nelle pianure del Nebraska in attesa, con la ferrovia, dell’arrivo del legno per le abitazioni, trovarono, rifugio temporaneo accatastando l’unico materiale disponibile che avevano facilmente a disposizione.

Le balle di paglia accatastate, come grandi mattoni, garantivano un caldo rifugio durante gli inverni molto freddi, ed il fresco nelle calde giornate estive.

Ben presto, vista l’alta qualità di confort che garantivano ed ottimizzando le tecniche costruttive, i rifugi in paglia, da temporanei divennero permanenti trasformandosi in vere e proprie abitazioni che in alcuni casi sono tuttora abitate.

Gli edifici in paglia abitati da oltre un secolo e sparse in tutto il mondo si trovano soprattutto negli Stati Uniti, in Inghilterra ed in Francia.

Paglia, il legno e l’ argilla: materiali che si trovano in loco, si procurano facilmente, sono a bassissimo impatto ambientale.

Sono case ad alta efficienza energetica in quanto riescono a mantenere un isolamento termico ed acustico ottimale e permettono di costruire edifici che non avranno più bisogno di impianto di riscaldamento . utilizzando un materiale naturale e “di scarto” come la paglia.

Tanti sono i benefici di questa tecnica che si sta perfezionando e diffondendo sempre di più, tanto da far crescere le case costruite nel mondo, al ritmo di circa 1000 ogni anno.

Altro elemento da considerare è che, essendo la pagllia considerata uno scarto di produzione, il suo costo è relativamente basso e grazie alla tecnica costruttiva relativamente semplice, si riescono ad abbattere i costi del materiale, costo di costruzione che si può ulteriormente abbassare se si considera cha la paglia è un ottimo elemento per l’autocostruzione. Le finiture (serramenti, impianti, tetto) sono invece da considerare in base alle proprie esigenze e quindi si fa riferimento ai prezzi di mercato come per le costruzioni tradizionali, anche se si deve considerare la forte riduzione dell’impianto di riscaldamento che in alcuni casi può essere completamente assente.

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