Laguna di Venezia in Bragosso

              CON IL BRAGOSSO ALLA SCOPERTA DELLE ISOLE MENO CONOSCIUTE DELLA LAGUNA VENETA

              Domenica 28 luglio

bragosso

                       ore 8:50 Partenza dal Cantiere Al Cormorano ad Altino

sanfrancesco

Visita isola San Francesco del Deserto:

Filari di antichi cipressi e di pini marittimi che seguono il perimetro dell’isola è l’immagine che si presenta a chi vi giunge in barca. La fondazione dell’eremo, si deve a San Francesco d’Assisi che vi approdò nel 1220 di ritorno dall’Oriente. Dopo il suo ritorno ad Assisi, il frate vi inviò alcuni confratelli a risiedervi decretando la vocazione religiosa dell’isola ora gestita dai frati Francescani Minori. Dopo il suo ritorno ad Assisi, il frate vi inviò alcuni confratelli a risiedervi decretando la voca-zione religiosa dell’isola ora gestita dai frati Francescani Minori.

Percorrendo il lungo viale alberato si arriva alla Chiesa, affiancata dal campanile e dal convento. Per coloro che desiderano unire momenti di preghiera e serenità interiore sarà possibile pernottare nelle celle del convento messe a disposizione dei visitatori. A circondare il complesso, che attualmente ospita circa sei frati, un meraviglioso giardino dov’è piacevole passeggiare tra il verde e il silenzio di questo luogo.

Visita isola Lazzareto Nuovo:

Storicamente la sua posizione ha fatto sì che fosse un punto di riferimento nel siste-ma portuale di Venezia. Già in epoca romana infatti fu presente come supporto logi-stico alla navigazione lagunare. In epoca medioevale era destinata alla coltivazione della vite da cui il nome Vigna murada ed era gestita dai monaci di S. Giorgio.

Isola di Santerasmo e sosta per pranzo al sacco:
Sant’Erasmo è conosciuta con il nome di “orto di Venezia” perchè fin dai tempi della Serenissima i suoi campi e le sue vigne hanno rifornito le tavole dei Dogi e dei ve-neziani. Ancora oggi mantiene la sua vocazione agricola e i pochi abitanti rimasti conti-nuano a portare avanti le tradizioni e a conservare quest’oasi verde che ancora riesce a sfuggire al turismo di massa che invade Venezia e le altre isole.
vignole

Isola delle Vignole – Forte Sant’Andrea:
L’isola delle Vignole è una delle poche isole della Laguna di Venezia ancora dedite all’attivi-tà agricola. All’isola della Certosa e all’isola di Sant’Andrea ha sede operativa il Comitato Certosa e Sant’Andrea: un’organizzazione di volontariato sociale e ambientale alla quale si deve l’iniziativa di salvaguardia e trasformazione dell’isola di Certosa in parco urbano

Navigazione canali in mezzo alla laguna nascosta tra le isole di Amiana e Costaziaca:

Ammiana e Costanzica, isole già abitate in età romana e nelle cronache altomedievali come ricche di importanti chiese e sontuosi palazzi, progressivamente abbandonate a causa dell’insalubrità dell’aria e nel corso dei secoli lentamente inghiotti-te dalle acque che ne lasciano ancora oggi intravvedere le preziose vestigia di un tempo. Situate a nord-est di Torcello, esse si confondono con la palude circostante, alternativamente sommersa a seconda del regolare flusso della marea.

ultima

ore 19:00 Rientro al Cantiere Al Cormorano ad Altino

COSTI: Adulti €. 27,00
Bimbi sotto i 12 anni €. 22,00
I costi non comprendono l’eventuale visita al Lazzareto Nuovo €. 4,00

Informazioni e adesioni : 3478611699 – info@associazionearianova.it



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