Uscita ai Campazzi

Sembra incredibile che appena fuori dalla porta, in un nord-est devastato dalla edificazione selvaggia, si trovino dei paradisi verdi dove ancora il volo ad onda del picchio, rare farfalle e una miriade di spettacolari animali trovino ancora a disposizione un loro habitat naturale.

La proposta di Arianova ad esplorare una zona collinare di Onigo immersa nel verde, comincia con una frizzante brezza mattutina in una magnifica giornata di sole.

Binocoli e macchina fotografica sono di rigore, ma anche solo un buon paio di scarponcini ed ecco che appena lasciato il parcheggio ci si addentra in uno spettacolare ambiente verde. Ci troviamo nei Campazzi: dolci colline e distese di campi coltivati, boschi e prative ci accolgono con un abbraccio su  cui volentieri ci lasciamo andare.

Ci accompagna Elena, (entomologa) esperta di farfalle.. le conosce tutte!! Facendo volteggiare il suo retino, cattura, solo per qualche istante, splendide creature alate, incuriosendo grandi e piccini.. Elena ci racconta cose bellissime della vita di questi animali, e  come quando una mamma racconta le fiabe ai bambini restiamo assorti e meravigliati all’incanto del Creato.

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Ma c’è anche Giancarlo.. presidente della LIPU, a lui il compito di distinguere gli uccelli solamente guardandone il volo, o riconoscendone il suono.. così  attraverso i suoi occhi vediamo poiane, ascoltiamo il cuculo, contempliamo la ghiandaia con le sue splendide piume azzurre… e molto altro ancora.

La mattinata trascorre veloce in quel rilassante verde, e dopo un pic-nic ristoratore, per chi aveva ancora  un pò di energia ha potuto  con una guida speciale  vedere le trincee della prima guerra mondiale, completamente restaurate e dal racconto dettagliato in cui la guida ci trasportava, si accapponava  la pelle  mentre  ci si immaginava migliaia di uomini che perdevano la vita negli scontri tra i due fronti.

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Ma quel tempo è passato, ora le guerre nel nostro territorio son ben diverse, differenti le morti, dissimili le battaglie. Ora lottiamo per far sì, che questo magnifico ambiente, il nostro patrimonio che sono le colline, i boschi, le zone umide dove ancora nascono rare orchidee, e prospera una fantastica fauna e flora, rimanga intatto.

Brun Heidi

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